Io non uso più ammorbidente da tanti anni, da quando è nato il mio secondo figlio ed ho iniziato ad usare pannolini ed assorbenti lavabili.
Vivere senza ammorbidente si può, l’unico inconveniente è la spugna non esattamente soffice al tatto, ma per il resto non cambia nulla. Poi ho sentito parlare dell’uso dell’aceto bianco, che però ho scartato per la sua azione corrosiva, lenta ma esistente, e visto che gli elettrodomestici non sono più fatti per durare una vita, ho preferito evitare il suo uso.
L’anno scorso vicino casa due signore hanno deciso di aprire un negozio alla spina, e parlando insieme a loro ho scoperto l’acido citrico, una sostanza acida naturale presente in tantissimi vegetali, biodegradabile al 98% in due giorni, e ne ho comprato una bustina per prova. Si presenta sotto forma di polvere che va conservata in barattoli chiusi e lontano da fonti di luce e di calore, e si può usare per tantissimi usi.
Si diluiscono 150 gr di prodotto in un litro di acqua e si usa in vari modi:
ammorbidente per lavatrice: versare nella vaschetta apposita 100 ml di soluzione
brillantante per lavastoviglie: versare nella vaschetta 40 ml di soluzione
disincrostante per lavatrice: selezionare un programma senza prelavaggio, versare un intero litro della soluzione preparata, e fare un lavaggio completo alla massima temperatura senza indumenti
pulizia del wc: versare un litro di soluzione preparata con 50 gr di prodotto in litro di acqua e lasciare agire tutta la notte
anticalcare: usare la soluzione come anticalcare su tutte le superfici lavabili e sui sanitari.
Io lo uso e mi trovo benissimo, e per chi non avesse un negozio alla spina vicino casa si può comprare in erboristeria, farmacia ed in tanti siti online
Avvertenze: non usate mai l’acido citrico su marmo e legno, e su tutte quelle superfici per le quali è sconsigliato l’uso di sostanze acide.