ultimamente il mio bel maritino mi prende in giro dicendomi che sto diventando una talebana dell’ecologia (cosa peraltro un pò vera) e che parlo solo di detergenti naturali, assorbenti lavabili e scelte ecosostenibili; quindi perchè non decìdicare a lui questo post e parlarvi dei pannolini lavabili?
La frase più sentita dopo la mia decisione di usare pannolini lavabili con il secondogentito è stata “ma chi te lo fa fare?”, l’hanno detta tutti dalle nonne alla vicina, alla simpatica signora in fila alla posta. Io con molta calma ho espresso tutte le mie idee ma devo dire che il mito dell’usa e getta è molto difficile da scardinare.

A volte penso che se le mamme si fermassero a riflettere sulla montagna di rifiuti che generano i bambini piccoli forse ci penserebbe a cambiare i loro acquisti e poi mi rendo conto che la maggior parte di loro è ferma alla vecchia idea dei ciripà delle nonne, scomodissimi da lavare che avrebbero scoraggiato anche le più accanite sostenitrici. Non bisogna per forza diventare delle moderne donne preistoriche, si può scegliere di usarli sono in determinate occasioni ed evitare ad esempio di andare in giro con le borse piene di pannolini sporchi. Si può scegliere di usarli durante il giorno e la notte usare gli usa e getta (scelta fatta da me ), in fondo basterebbe usare un solo pannolino lavabile al giorno per produrre 365 pannolini in meno in un anno!

io vado fiera della scelta fatta perchè sono fermamente convinta che basterebbe della piccole azioni fatte da ognuno di noi per avere dei risultati…le rivoluzioni partono da basso.